La grande novità è stata il coinvolgimento stabile di un gruppo di studenti della sede di Laveno. Questo ampliamento è stato reso possibile dalla partecipazione al progetto della prof.ssa Elisabetta Scolozzi.
Il mese di ottobre ha visto l’avvio dei lavori, attraverso alcuni incontri preliminari, la creazione di un gruppo Classroom e la condivisione di materiali e spunti.
Il mese di novembre è stato scandito da una serie di incontri di confronto e dibattito, spesso organizzati in piena autonomia dagli studenti presso la sede di Luino. In questi incontri, il dibattito, spesso appassionato, ha dapprima messo sul tavolo una serie di domande che stavano a cuore ai partecipanti, quindi ha individuato un tema centrale: la definizione del concetto di “vita”. Questa domanda di fondo ha quindi portato ad un tentativo di ridefinizione di una serie di concetti fondamentali, spesso utilizzati in maniera inconsapevole: materia, morte, coscienza, anima, mente, corpo. Inoltre ha generato un serrato confronto sul tema della differenza tra l’uomo e la macchina.
Nel mese di dicembre, una lezione del prof. Tosi, intitolata "Dal punto di vista delle piante", ha introdotto uno sguardo diverso sulle domande in analisi, proponendo di guardare la vita da una prospettiva differente.
Giovedì 23 gennaio, gli studenti di entrambi i gruppi sono stati accompagnati presso l’Università dell’Insubria alla giornata di studio sul tema: "Unità mente-corpo? Dialogano medici e filosofi". La conferenza è stata molto apprezzata e si è rivelata ricchissima di spunti, che sono poi stati rielaborati con l’aiuto dei docenti.
Nel mese di febbraio, la prof.ssa Scolozzi ha proposto al gruppo di Laveno una lezione sul tema "Le emozioni nel giudizio morale".
Sono stati quindi avviati i lavori più specificamente finalizzati alla produzione dell’elaborato da presentare al Festival della filosofia di metà maggio. Proprio a questo punto del percorso è però intervenuta la sospensione delle attività didattiche in presenza, che ha dapprima reso difficoltosi i lavori, quindi ha portato alla sospensione delle attività del progetto “Giovani Pensatori” e infine all’interruzione del nostro percorso.
I docenti hanno comunque voluto condividere con i partecipanti ancora alcuni materiali e spunti e concludere, infine, il percorso con una lezione del prof. Tosi dedicata al mondo dei microbi e a una visione più ampia della vita. La lezione, intitolata La quarta ferita narcisistica, si è tenuta online il 3 giugno.
Partecipanti
Sono stati protagonisti dell'intero percorso i seguenti studenti:
(5d), Zanini Carlotta (3u), Sala Rachele (3u), Pia Asia (3u), Piatti Laura (5b),
Sinopoli Martina (5b), Beatrice Andrea (4d), Premoselli Anna (4b), Biasoli Lucia
(4a), Piatti Erica (5u), Cremaschi Matteo (4c), Marchetti Francesca (5b), Ceruti Lucia (5blf), Osculati Lorenzo (5b), Conte Lorenzo (5b), Barzaghi Niccolò (5b),
Nosetti Tommaso (5b), Maffioli Gianmarco (4c), Merizzi Beatrice (3les), De Ambroggi Beatrice (3les), Parnisari Alessia (3les), Astrico Aurora (3les), Miglierina Camilla (3les), Conoscenti Marta (3les), Rampinelli Chiara (3les), Sala Nicholas (3alav), Vanotti Stefano (3alav), Khankan Leen (4blav), Lezioli Riccardo (3les), De Tommasi Erika (4blav).